Rain Kirkland

» Cose che gli piacciono: Adora la musica, soprattutto quella classica. Stare davanti a un pianoforte e far scivolare le mani su di esso le fa sparire qualsiasi pensiero e le lascia una sensazione benevola. Le piacciono moltissimo le rose, soprattutto quelle bianche, perchè le fanno ricordare il colore della seta dei vestiti di sua madre.

» Cose che non gli piacciono: Non sopporta la perfezione. Spronata dal padre a diventare la migliore in tutto, Rain oltre a provare odio nei confronti del padre, non riesce a sopportare qualsiasi cosa le abbia insegnato. In più, non sopporta le ragazzine viziate, attaccate solo al proprio aspetto e alle cose sfarzose.

» Carattere: Rain è una persona solitaria e piena di se. E' molto testarda e orgogliosa e di questo ne va molto fiera, ma dentro di se si racchiude una ragazza dolce e comprensiva. E' nata con un grande peso sulle spalle e ha deciso di non farsi coinvolgere dalle proprie emozioni. E' una ragazza disordinata, ma cura sempre il suo aspetto, tenendolo sempre in ordine.

»Rain è cresciuta tra l'affetto e l'amore di sua madre e delle due sorelle minori e l'odio di suo padre. Essendo la primagenita della famiglia, Rain avrebbe ereditato l'onore della famiglia Kirkland. Questo lo si poteva dimostrare grazie ai due tatuaggi incisi sulle spalle. Considerata dal padre come il figlio maschio che non ha mai potuto avere, Rain è cresciuta tra le difficili discipline maschili. All'età di 13 anni, la ragazza viene a sapere della cattiveria del padre nei confronti di sua madre. Rain fa di tutto per proteggere la madre, ma a causa della sua testardaggine, il padre la uccide insieme alle due sorelle. La ragazza scopre che la sua famiglia discende da una famiglia di vampiri. Rain dichiara di non voler far parte di quella famiglia di assassini, ferendo i sentimenti del padre. Così, quest'ultimo, dopo averla morsa e trasformata in un vampiro la incolpa dell'omicidio della moglie e delle figlie minori. Maltrattata e considerata un'animale dai propri cari, la ragazza decide di far piazza pulita, tirando fuori il mostro assetato di sangue che si racchiudeva in lei. Dopo aver vendicato sua madre e le sorelle, si accorse che il posto in cui aveva vissuto la sua infanzia non era più lo stesso. Non emanava più luminosità e calore, ma oscurità e violenza. Così decise di andarsene, rincominciando una nuova vita, oppressa dal dolore e all'insensibilità.