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Fantasy Life GDR

Il Regno di Ingen. Una terra ricca e fertile; la cui aria, il cui terreno e le cui acque sono intrise di magia. Il potere presente in questa mitica terra ha permesso la nascita di creature ben diverse dagli umani: creature sovrannaturali, nate dalla magia, come elfi, vampiri, demoni e draghi. Per millenni Ingen non ha mai avuto una carestia o un epidemia. Questo non significa che si tratti di una terra pacifica, in quanto i suoi disastri hanno per di più un origine sovrannaturale, ma è di certo una terra desiderata dalle popolazioni confinanti. Ingen è la fonte della magia, l'unico regno nel pianeta in cui i poteri magici sono al loro apice, rafforzati dall'immensa quantità di mana che scorre nell'aria. Se la prima grande invasione si è avuta solo pochi secoli or sono è stato solo a causa della conformazione naturale del regno... e della pericolosità dei suoi abitanti. Ingen è circondato a nord dai Monti Larten, una gigantesca catena montuosa, a sud-est dal mortale Deserto delle Brame e ad ovest da Anomis, un oceano più che un mare. Solo la disperazione può portare un popolo a cercare di superare quelle barriere naturali, e solo in cambio di un grosso prezzo in vite. Gli umani che tre secoli fa riuscirono ad attraversare il deserto e raggiungere Ingen erano disperati a causa delle continue carestie e guerre. Furono pochi quelli che raggiunsero Ingen, la maggior parte morì durante il viaggio. E raggiunto il regno, non ebbero il tempo di ammirare quel paradiso perché dovettero lottare per sopravvivere: furono molte le creature che li attaccarono, considerandoli degli invasori... o semplicemente delle prede facili. Fu solo grazie alla casa reale elfica che gli umani non furono sterminati: gli elfi li misero sotto la loro protezione e diedero loro un luogo dove vivere, al prezzo che non uscissero dalla zona a loro destinata. In pochi decenni, però, la popolazione umana si era moltiplicata e i loro maghi si erano abituati all'eccessiva mana. Gli umani, per necessità, si ritrovarono a dover tradire la fiducia elfica: erano troppi per rimanere in quella misera valle, ed erano troppo orgogliosi per farsi comandare dalle creature sovrannaturali. La Grande Guerra scoppiò nel regno di Ingen: gli umani cominciarono a conquistare terre strappandole alle creature sovrannaturali e quest'ultime si divisero in fazioni. C'era chi riteneva necessario convivere con i nuovi arrivati, cercando di educarli in modo pacifico, e chi voleva semplicemente sterminare gli invasori. La guerra durò per diversi anni, mettendo a fiamme e fuoco tutto il regno. Alla fine sorse un individuo, un mago umano, in grado di riunire attorno a sé umani e creature, siglando una fragile pace che è proseguita fino ad oggi: Pehr Astrea, fondatore della dinastia che attualmente governa Ingen. Questo accordo, siglato in una radura del Bosco della Luce, sancì la fine dell'Era del Drago e l'inizio dell'Era dell'Uomo.